DENOMINAZIONE:
DISSENTEN 2 MG COMPRESSE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antipropulsivi.
PRINCIPI ATTIVI:
Ogni compressa contiene: loperamide cloridrato 2 mg.
ECCIPIENTI:
Magnesio stearato; cellulosa microgranulare.
INDICAZIONI:
Il farmaco e’ indicato per il trattamento sintomatico della diarrea ac uta e delle riacutizzazioni della diarrea cronica.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR:
Ipersensibilita’ al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipien ti.
Il farmaco e’ controindicato nei bambini al di sotto dei 6 anni.
I l farmaco non deve essere utilizzato come terapia primaria: nei pazien ti con dissenteria acuta, caratterizzata da sangue nelle feci e febbre alta; nei pazienti con colite ulcerosa acuta; nei pazienti con colite pseudomembranosa associata all’uso di antibiotici ad ampio spettro; n ei pazienti con enterocoliti batteriche causate da organismi invasivi inclusi Salmonella, Shigella e Campilobacter.
In generale, l’uso del f armaco e’ controindicato in tutti i casi in cui si deve evitare una in ibizione della peristalsi a causa del possibile rischio di conseguenze significative quali ileo, megacolon e megacolon tossico.
Qualora si m anifestassero stipsi, distensione addominale o ileo interrompere immed iatamente il trattamento.
POSOLOGIA:
Le compresse vanno assunte con un po’ di liquido.
Adulti e bambini di eta’ compresa tra i 6 e i 17 anni.
La dose iniziale e’ di 2 compresse (4 mg) per gli adulti e di 1 compressa (2 mg) per i bambini; in seguit o 1 compressa (2 mg) dopo ciascuna evacuazione successiva di feci non formate (molli).
La dose massima giornaliera per gli adulti e’ di 8 co mpresse (16 mg).
Per i bambini la dose deve essere correlata al peso c orporeo (3 compresse/20 Kg) ma non deve superare un massimo di 8 compr esse al giorno.
Diminuire la dose alla normalizzazione delle feci e in terrompere il trattamento in caso di stipsi.
Attenzione: non usare per piu’ di due giorni.
Bambini sotto i 6 anni di eta’.
Dissenten non dev e essere usato nei bambini al di sotto dei 6 anni di eta’.
Anziani.
Ne gli anziani non e’ necessario un aggiustamento della dose.
Danno renal e.
Nei pazienti con danno renale non e’ necessario un aggiustamento de lla dose.
Compromissione epatica.
Nonostante non siano disponibili dat i di farmacocinetica in pazienti con compromissione epatica, il farmac o deve essere usato con cautela in questi pazienti a causa di un ridot to metabolismo di primo passaggio.
CONSERVAZIONE:
Questo medicinale non richiede alcuna particolare precauzione per la c onservazione.
AVVERTENZE:
Il trattamento della diarrea con loperamide cloridrato e’ solo sintoma tico.
Ogni volta che puo’ essere determinata un’eziologia di base, dev e essere somministrato un trattamento specifico quando opportuno.
Nei pazienti con diarrea, specialmente nei bambini, puo’ verificarsi deple zione di liquidi e di elettroliti.
In questi casi la contromisura piu’ importante e’ la somministrazione di un’adeguata terapia sostitutiva a base di liquidi e di elettroliti.
E’ opportuno sospendere il trattam ento con il farmaco se non si verifica un miglioramento nella sintomat ologia clinica nell’arco delle 48 ore successive all’inizio della tera pia e il paziente dovrebbe consultare il proprio medico.
I pazienti af fetti da AIDS trattati con questo farmaco per diarrea, devono sospende re la terapia ai primi segni di distensione addominale.
In questi pazi enti con colite infettiva di origine batterica o virale, trattati con loperamide cloridrato, si sono riscontrati isolati casi di stipsi con un aumento del rischio di megacolon tossico.
La loperamide cloridrato e’ soggetta ad un intenso metabolismo di primo passaggio.
Nonostante n on siano disponibili dati farmacocinetici sui pazienti con compromissi one epatica, la loperamide cloridrato deve essere usata con cautela in questi pazienti a causa del ridotto metabolismo di primo passaggio.
P ertanto i pazienti con compromissione epatica dovrebbero essere attent amente monitorati onde evidenziare eventuali segnali di tossicita’ a c arico del sistema nervoso centrale (SNC).
In associazione al sovradosa ggio, sono stati segnalati eventi cardiaci tra cui il prolungamento de ll’intervallo QT e quello del complesso QRS, torsione di punta.
Alcuni casi hanno avuto esito fatale.
Il sovradosaggio puo’ rendere manifest a la presenza della sindrome di Brugada.
E’ opportuno che i pazienti n on superino la dose raccomandata e/o non protraggano la durata raccoma ndata della terapia.
INTERAZIONI:
I dati non clinici hanno dimostrato che loperamide e’ un substrato del la P-glicoproteina.
La somministrazione concomitante di loperamide (in dose singola da 16 mg) con chinidina o ritonavir, entrambi inibitori della P-glicoproteina, ha mostrato un aumento da 2 a 3 volte dei livel li plasmatici di loperamide.
La rilevanza clinica di questa interazion e farmacocinetica con gli inibitori della P-glicoproteina, quando lope ramide viene somministrata ai dosaggi raccomandati, non e’ nota.
La so mministrazione concomitante di loperamide (in dose singola da 4 mg) e di itraconazolo, un inibitore del CYP3A4 e della P-glicoproteina, ha m ostrato un aumento da 3 a 4 volte delle concentrazioni plasmatiche di loperamide.
Nello stesso studio il gemfibrozil, un inibitore del CYP2C 8, ha aumentato le concentrazioni plasmatiche della loperamide di circ a 2 volte.
La combinazione di itraconazolo e gemfibrozil ha mostrato u n aumento di 4 volte dei livelli plasmatici di picco di loperamide e u n aumento di 13 volte dell’esposizione plasmatica totale.
Questi aumen ti non erano associati con effetti a carico del sistema nervoso centra le (SNC), come rilevato dai test psicomotori (ad esempio sonnolenza so ggettiva e il test di sostituzione di simboli e cifre – Digit Symbol S ubstitution Test).
La somministrazione concomitante di loperamide (in dose singola da 16 mg) e ketoconazolo, un inibitore del CYP3A4 e della P-glicoproteina, ha determinato un aumento di 5 volte delle concentra zioni plasmatiche di loperamide.
Questo aumento non era associato a un aumento degli effetti farmacodinamici, come rilevato dalla pupillomet ria.
Il trattamento concomitante con desmopressina per via orale ha de terminato un aumento di 3 volte delle concentrazioni plasmatiche di de smopressina, presumibilmente a causa di un rallentamento della motilit a’ gastrointestinale.
Il trattamento con sostanze con proprieta’ farma cologiche simili puo’ potenziare l’effetto della loperamide e i farmac i che accelerano il transito intestinale possono diminuirne l’effetto.
Si sconsiglia l’uso concomitante di inibitori del citocromo CYP 450.
EFFETTI INDESIDERATI:
Adulti e bambini di età >=12 anni.
La sicurezza di loperamide cloridra to è stata valutata in 3076 adulti e bambini di età >=12 anni che hann o partecipato a 31 studi clinici controllati e non controllati con lop eramide cloridrato utilizzata per il trattamento della diarrea.
Di que sti, 26 studi erano sulla diarrea acuta (N=2755) e 5 sulla diarrea cro nica (N=321).
Le reazioni avverse al farmaco (ADR) segnalate più comun emente (vale a dire con un’incidenza >=1%) nel corso degli studi clini ci con loperamide cloridrato per il trattamento della diarrea acuta so no state: stipsi (2,7%), flatulenza (1,7%), cefalea (1,2%) e nausea (1 ,1%).
Negli studi clinici per il trattamento della diarrea cronica le ADR riportate più comunemente (vale a dire con un’incidenza >=1%) sono state: flatulenza (2,8%), stipsi (2,2%), nausea (1,2%) e capogiri (1, 2%).
Di seguito i risultati di 3076 soggetti adulti e bambini di età > =12 anni che hanno preso parte a 31 studi clinici controllati e non co ntrollati con loperamide cloridrato utilizzata per il trattamento dell a diarrea.
Di questi, in 26 studi si trattava di diarrea acuta (N=2755 ) e in 5 di diarrea cronica (N=321).
Le categorie di frequenza present ate di seguito usano la seguente convenzione: molto comune (>=1/10), c omune (>=1/100, =1/1000, =1/10.00 0, <1/1000) e molto rara (=12 anni.
Patologie del sistema nervoso.
Cefal ea: diarrea acuta comune; diarrea cronica non comune.
Capogiri: diarre a acuta non comune; diarrea cronica comune.
Patologie gastrointestinal i.
Stipsi, nausea, flatulenza: diarrea acuta comune; diarrea cronica c omune.
Dolore addominale, malessere addominale, secchezza della bocca: diarrea acuta non comune; diarrea cronica non comune.
Dolore della pa rte superiore dell’addome, vomito: diarrea acuta non comune.
Dispepsia : diarrea cronica non comune.
Distensione addominale: diarrea acuta ra ra.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo.
Eruzione cutanea: diarrea acuta non comune.
Loperamide cloridrato, dati delle reazioni avverse post-marketing.
Poiché il processo di determinazione delle ADR post-marketing di loperamide cloridrato non differenziava tra indicaz ioni di diarrea cronica e acuta o tra adulti e bambini, le reazioni av verse sotto elencate rappresentano le indicazioni combinate e le popol azioni soggetto.
Le reazioni avverse identificate nel periodo post-mar keting per loperamide cloridrato sono elencate attraverso la Classific azione per sistemi e organi e il Dizionario Medico per le Attività Reg olatorie (MeDRA) secondo i Termini Preferiti (PT).
Disturbi del sistem a immunitario: reazione di ipersensibilità , reazione anafilattica (inc luso shock anafilattico), reazione anafilattoide.
Patologie del sistem a nervoso: sonnolenza, perdita di coscienza, stupore, depressione dei livelli di coscienza, ipertonia, coordinazione anomala.
Patologie dell ‘occhio: miosi.
Patologie gastrointestinali: ileo (incluso ileo parali tico), megacolon (incluso megacolon tossico), glossodinia.
Patologie d ella cute e del tessuto sottocutaneo: sindrome di eruzione bollosa (co mpresa sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica ed er itema multiforme), angioedema, orticaria, prurito.
Patologie renali e urinarie: ritenzione urinaria.
Patologie sistemiche e condizioni relat ive alla sede di somministrazione: affaticamento.
Popolazione pediatr ica.
La sicurezza di loperamide cloridrato è stata valutata su 607 paz ienti di età compresa tra 10 giorni e 13 anni che hanno partecipato a 13 studi clinici controllati e non controllati con loperamide cloridra to utilizzata per il trattamento della diarrea acuta.
In generale il p rofilo delle ADR in questa popolazione di pazienti è stato simile a qu ello osservato negli studi clinici con loperamide cloridrato negli adu lti e nei bambini di età pari o superiore ai 12 anni.
Segnalare qualsi asi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalaz ione.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Sebbene non vi siano indicazioni che loperamide cloridrato possieda pr oprieta’ teratogene o embriotossiche, i benefici terapeutici previsti devono essere valutati rispetto ai rischi potenziali prima di somminis trare loperamide cloridrato durante la gravidanza, soprattutto nel cor so del primo trimestre.
Piccole quantita’ di loperamide possono compar ire nel latte materno umano.
Pertanto loperamide cloridrato non e’ rac comandata durante l’allattamento.