DENOMINAZIONE:
LUAN GEL
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Urologici (2,5% gel) – anestetici locali, amidi, lidocaina (1% gel).
PRINCIPI ATTIVI:
2,5 % gel: 100 g contengono lidocaina cloridrato 2,5 g.
1% gel: 100 g contengono: lidocaina cloridrato 1 g.
ECCIPIENTI:
2,5 % gel: carmellosa sodica, glicerolo, metile p-idrossibenzoato, eti le p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sodio benzoato, acqua depurata.
1% gel: carmellosa sodica, glicerolo, metile p-idrossibenzo ato, etile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sodio benzoat o, acqua depurata.
INDICAZIONI:
2,5% gel: facilita le manovre endouretrali (introduzione di cateteri, dilatazioni, cistoscopie, ecc.) unendo all’azione lubrificante quella anestetica.
1% gel: intubazioni esofagoscopiche e per anestesia curari ca, faringoscopie, tracheo-broncoscopie, gastroscopie e rettoscopie, e d in tutte le indicazioni endoscopiche a carattere esplorativo e curat ivo.
Il prodotto, associando all’azione lubrificante quella anestetica , permette di evitare nelle manovre endoscopiche le reazioni spastiche e i riflessi partenti dalle mucose con le quali gli strumenti vengono a contatto.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR:
Ipersensibilita’ agli anestetici locali di tipo amidico o ad uno quals iasi degli eccipienti.
POSOLOGIA:
2,5% gel: spingere la pomata direttamente nell’uretra schiacciando il tubo e massaggiando al tempo stesso l’uretra posteriore, applicando un a pinza da uretra per 10 minuti, dopo di che si possono praticare le m anovre endouretrali desiderate.
Il contenuto del tubo e’ sufficiente p er riempire completamente l’uretra.
Allo scopo di facilitare l’introdu zione del medicamento e di eliminare il dolore che puo’ essere provoca to dal contatto della punta metallica del tubo con parti particolarmen te dolenti, la confezione e’ corredata di una prolunga in plastica da avvitarsi al tubo stesso al momento dell’uso.
1% gel: spalmare accurat amente uno strato di prodotto sullo strumento prima di introdurlo.
La neutralita’ del veicolo di entrambe le formulazioni del prodotto, la s ua completa solubilita’ in acqua e l’assenza di sostanze grasse fanno si’ che, anche con un uso continuato del farmaco, non si appannano le lenti degli strumenti usati per i vari tipi di intubazioni e non si de teriorano le loro parti in gomma.
Usare con cautela nei pazienti che a bbiano le mucose gravemente danneggiate e sepsi nella regione sulla qu ale si debba effettuare l’applicazione.
Porre attenzione nei bambini, negli anziani e nei pazienti gravemente ammalati.
CONSERVAZIONE:
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conser vazione.
AVVERTENZE:
L’efficacia e la sicurezza della lidocaina dipendono da un dosaggio e da una tecnica di applicazione corretti.
Bisogna pertanto impiegare la quantita’ minima del preparato sufficiente ad ottenere l’effetto desi derato ed evitare l’applicazione per periodi molto prolungati.
Il farm aco deve essere usato con cautela nei pazienti con mucose gravemente d anneggiate o sede di processi infiammatori o sepsi nella regione nella quale si debba effettuare l’applicazione poiche’ si potrebbe avere un assorbimento eccessivo del principio attivo.
Un elevato assorbimento della lidocaina puo’ provocare gravi reazioni a carico del S.N.C.
e de ll’apparato cardiovascolare in particolare nei bambini, negli anziani e nei soggetti debilitati.
I prodotti per applicazione topica, specie se impiegati per un tempo protratto o ripetutamente, possono dare orig ine a fenomeni di sensibilizzazione.
In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Informazioni su alcuni eccipienti.
Il medicinale contiene sodio benzoato: puo’ essere lievem ente irritante per la pelle, gli occhi e le mucose.
Il medicinale cont iene paraidrossibenzoati: puo’ causare reazioni allergiche, anche rita rdate.
INTERAZIONI:
Il propranololo prolunga l’emivita plasmatica della lidocaina.
La cime tidina puo’ innalzare i livelli plasmatici della lidocaina.
EFFETTI INDESIDERATI:
Localmente si possono verificare reazioni di ipersensibilita’ caratter izzate da dolore, bruciore, prurito.
Le reazioni sistemiche sono in ge nere rare.
Si possono tuttavia verificare reazioni da ipersensibilita’ fino allo shock anafilattico.
In presenza di pelle irritata o lesiona ta, il rischio di assorbimento sistemico e di tossicita’ aumentano.
Il trattamento di vaste aree e/o l’utilizzo di alti dosaggi o l’aumento di temperatura corporea, possono aumentare il rischio di un assorbimen to sistemico e un aumento potenziale di tossicita’.
Segnalare qualsias i reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazio ne.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Studi sul ratto e sul coniglio non hanno messo in evidenza rischi per il feto.
Non e’ stata pero’ stabilita la sua sicurezza nell’uomo.
Ques to va tenuto presente prima della somministrazione a donne in gravidan za, in particolare nelle prime fasi.
Poiche’ la lidocaina si distribui sce nel latte materno, l’impiego di preparati topici, specie se applic ati sulla mucosa tracheobronchiale, debbono essere utilizzati con prud enza nelle donne che allattano.